Avellino – Rapine in città,Fisac Cgil:la sicurezza è un bene sociale

Avellino: in due giorni due rapine in pieno centro cittadino, una gioielleria e una banca. Il terzo giorno, in provincia, lo svaligiamento di un bancomat. Episodi criminosi che rappresentano, secondo la Fisac Cgil: “Segnali preoccupanti di una situazione molto critica per quanto concerne la sicurezza: tutti gli interessati dovrebbero riflettere e preoccuparsi per quanto potrebbe avvenire nei prossimi mesi”. L’intera città, ribadisce il sindacato “per scelte amministrative discutibili, è destinata a diventare un grande cantiere di lavoro: per alcuni mesi (o forse anni) si creeranno non pochi problemi alla viabilità”. Ma non solo: “C’è anche da non sottovalutare i riflessi – non certo positivi – che tale situazione determinerà sulla stessa vita quotidiana ed ordinaria del normale cittadino-utente”. “Per quanto ci riguarda – conclude la nota – non possiamo non richiamare gli stessi istituti di credito ad una maggiore vigilanza per tutelare il cittadino-utente che entra in banca e le lavoratrici ed i lavoratori impegnati sul posto di lavoro”. La rapina alla Filiale IntesaSanpaolo Banco Napoli, in Via Guido Dorso, per le modalità con cui è stata compiuta e per la delicata situazione che si è venuta a creare nei pressi dell’area attorno alla chiesa di San Ciro “ci impegna a rivolgere un appello alla Direzione aziendale, perché non sia sottovalutata la criticità della situazione. Ognuno faccia la sua parte: è dovere dell’azienda fare in modo che, per tutto il tempo che dureranno i lavori in corso, restando tale zona isolata e trincerata, sia garantita costantemente la presenza della vigilanza armata, in assoluto, come sperimentato, il migliore dispostivo atto ed efficace ad allontanare il rischio rapina da parte della micro-delinquenza”. Dal momento che “la sicurezza individuale e collettiva non è solo un costo aziendale, ma soprattutto un bene sociale. Da conservare e rafforzare”, conclude l’informativa.