Parmalat: contro lo scippo,domani il tavolo con l’assessore Gabriele

Nusco – Dopo nemmeno due anni dall’acquisto dello stabilimento Parmalat di Nusco, la Vicenzi-Mr.Day ha annunciato la chiusura dello stabilimento, 63 licenziamenti e il trasferimento degli impianti nell’unità produttiva di Atella in provincia di Potenza. Le organizzazioni sindacali hanno replicato, proclamando dal 28 marzo lo stato di agitazione e convocando per domani un incontro con istituzioni e forze politiche presso il Comune di Nusco. Al tavolo di domani, voluto fortemente da Cgil-Cisl-Uil, tra gli altri saranno presenti, l’Assessore Regionale al Lavoro Corrado Gabriele e il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista Gennaro M. Imbriano. “L’Irpinia -dichiara Imbriano- non si può permettere il lusso di perdere altri posti di lavoro, e soprattutto non possiamo permettere che vengano disperse grandi competenze e professionalità che in questi anni hanno accumulato i dipendenti della ex Parmalat. A nessuno sarà consentito di trasferire gli impianti e i macchinari finanziati e acquistati con soldi pubblici, quelli della 219. Dico fin da ora che Rifondazione Comunista sarà assieme ai lavoratori per impedire che un solo bullone della ex Parmalat possa uscire dallo stabilimento di Nusco. Intanto però, prima che sia troppo tardi, la Politica le Istituzioni e il Sindacato devono compiere ogni sforzo per evitare questo ennesimo scippo a danno delle nostre comunità. Bisogna dire chiaramente che il piano di chiusura avanzato dalla Vicenzi è semplicemente inaccettabile. Anche perchè non mi risulta che la Vicenzi abbia assolto a tutti gli impegni sottoscritti il 10 ottobre 2005 presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Infatti in quella sede, all’atto dell’acquisizione del ramo d’azienda Parmalat, si era impegnata ad investire 2,5 milioni di euro e al potenziamento della stessa unità produttiva di Nusco. E’ davvero grave – conclude Imbriano – che si annunci la volontà di chiudere lo stabilimento irpino dal momento che, a seguito dell’acquisizione della ex linea da forno Parmalat, la Vicenzi ha raddoppiato il proprio fatturato”.