Calitri – L’Istituto Superiore Maffucci di Calitri, diretto dal professore Giovanni Sasso, che comprende il liceo scientifico, l’Istituto Tecnico Commerciale e l’istituto d’arte inaugurerà la XVII Settimana Scientifica, in programma da oggi fino al prossimo 17 marzo. L’obiettivo è quello di porre in rilievo il legame tra scienza e quotidianità, insegnando agli allievi a trovare applicazioni concrete nella vita di ogni giorno di ciò che imparano a scuola. Saranno gli alunni della IV A del Liceo scientifico di Calitri ad inaugurare la manifestazione, illustrando al pubblico il quadro storico e scientifico della prima rivoluzione industriale. Il 13 marzo si prosegue dalle 16.30 alle 19, presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale, con il Science Show, uno spettacolo in cui si fondono teatro e scienza, dal titolo “L’ombra della fiamma ed altri esperimenti” ispirati al libro “La storia chimica di una candela” di Faraday e ai disegni di Leonardo in collaborazione con l’Associazione ScienzaViva e a cura degli alunni dell’ITC. Sarà, poi, il professore Vincenzo Favale dell’Ipsia Bartoli di Montella a relazionare su “Macchine naturali: l’ingegneria della mosca”. Il 15 marzo, alle 11, ancora un lavoro realizzato dai ragazzi su “La rivoluzione industriale in Inghilterra e le macchine”. Ma la Settimana della Cultura Scientifica sarà anche l’occasione per confrontarsi su tematiche di stretta attualità, a partire da “L’impiego delle cellule staminali nel trattamento delle lesioni cartilaginee” che vedrà relatore Giuseppe Di Napoli, docente dell’Università Federico II di Napoli. Altro tema caratterizzante della manifestazione sarà il connubio tra scienza e tecnica, con gli studenti nei panni di piccoli inventori. Nel corso della manifestazione saranno esposti alcuni prototipi di exhibit realizzati dagli allievi, coordinati dai professori Maria Rosaria Di Napoli e Luigi Simone, veri e propri modelli di strumenti di laboratorio: “Scatola magica” (Elettrocalamita: Ilaria Ariniello (Liceo); Lucrezia Pinto (Liceo); Francesca Scarano (Liceo), Claudia Mitrione (Liceo), Marianna De Gianni ( Liceo), Amato Ziccardi (Liceo); “Guardie e Ladri” (Correnti parassite): Marisa Di Carlo (Liceo), Alessio Fuschetto (Liceo), Concetta Picari Petito (Liceo), Claudia Cialeo (Liceo), Valentina Armiento ( ITC); “Cuore Matto” ( Lo Sfigmomanometro): Giuseppina Pinto (Liceo), Annarita Stia ( Liceo), Marida Calabrese (Liceo), Cecilia Frascione (Liceo), Flavia Gargano (Liceo); “Insieme si va” (Pendoli in risonanza): Mariangela Miele (ITC), Angela Di Milia (ITC), Simona Cristiani (ISA), Paolo Luongo (ISA), Salvatore Miele (ISA), Anna Fierravanti ( ISA); “Braccio di Ferro” ( Il braccio idraulico): Lorenza Sansone (Liceo), Valeria Pacella (Liceo), Sabatino Repole (Liceo), Annalina Di Napoli (ISA), Martina Caputo (ISA), Dante Desiderato (ISA). La manifestazione proseguirà il 17 marzo, alle 9, all’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale con la conferenza del professore Vincenzo Favale dell’Ipsia Bartoli di Montella su “La macchina del tempo nel ciclo annuale della natura”.
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