D’Ercole: “Sanità: ma il governo Prodi, non era amico di Bassolino?”

Regione Campania – “Alla faccia dell’amicizia del Governo Prodi per la Campania e la Giunta Bassolino”. Cosi il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, alla notizia che alla regione Campania saranno assegnati appena 205milioni dei 3miliardi di euro che il Consiglio dei Ministri ha deciso di stanziare per aiutare le sei regioni maggiormente indebitate per la gestione della sanità. “Nella ripartizione di questi fondi non ci saranno figli e figliastri aveva sostenuto il ministro per l’economia Tommaso Padoa Schioppa – ha ribadito D’Ercole – ma come al solito le cose sono andate diversamente da come era stato assicurato. Il problema, secondo i tecnici del ministero, è che la Campania, a differenza del Lazio non ha ancora definito in maniera chiara e risolutiva il piano di rientro complessivo dalla debitoria (oltre 5,5miliardi di euro fino al 31/12/2005). Il che, scopre le bugie di Bassolino e Montemarano che da tempo avevano garantito che era tutto a posto. Ancora una volta, insomma, “le bugie hanno le gambe corte”. Quelle del nostro governatore, purtroppo, neanche le hanno.” Il rappresentante di An aggiunge: “E questo senza dire che alla Campania mancano ancora i 700milioni di euro per l’edilizia ospedaliera che ci erano stati congelati dal Governo, a causa dei ritardi nella messa a punto del nuovo piano ospedaliero. Ci avevano assicurato che sarebbero stati resi disponibili appena il piano ospedaliero sarebbe stato messo a punto. Ma ancora non sono arrivati”. “Purtroppo – ha concluso D’Ercole – tra i particolarismi del Governo centrale, l’incapacità ed i ritardi di Bassolino, la salute dei campani, è sempre più a rischio”.