Nusco – Parco regionale Monti Picentini, approvato lo Statuto

Nusco – Ente Parco regionale Monti Picentini: approvato all’unanimità lo Statuto. “L’importante atto regolamentare della neonata area protetta – ha dichiarato il presidente dell’ente Parco Sabino Aquino – è stato concepito considerando il ruolo soprattutto di difesa territoriale e di sviluppo socio-economico che l’ente è chiamato a svolgere. In particolare, nell’ottica di assicurare il cosiddetto ‘sviluppo sostenibile’ l’ente perseguirà importanti obiettivi: la conservazione di specie animali e vegetali, di comunità biologiche, di biotipi, di valori scenici e panoramici, di ambienti lacustri, di processi naturali, di equilibri ecologici, l’applicazione di metodi di manutenzione, di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare un’integrazione tra uomo e ambiente naturale. Il tutto attraverso il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione di patrimoni antropici, archeologici, storici e architettonici. C’è di più: tra le finalità è prevista la promozione di attività educative, di formazione professionale e di forme di volontariato e di ricerca scientifica connesse alla corretta conoscenza del patrimonio territoriale. Nell’ambito dell’importante documento, -continua Aquino – una particolare rilevanza è stata assegnata alle attività da attuare relativamente alla conservazione e riqualificazione del paesaggio, incentivando le pratiche di recupero e la manutenzione ed il presidio del territorio; allo sviluppo socio-economico attraverso incentivazione e valorizzazione delle risorse agricole, agro-alimentari e dell’artigianato. il Parco Regionale dei Monti Picentini è il primo degli undici neonati Parchi Regionali ad aver già trasmesso lo statuto per la ratifica al presidente della giunta regionale Antonio Bassolino e all’assessore regionale all’Ambiente Luigi Nocera. Dopo l’approvazione dello statuto da parte degli organi Regionali, l’Ente Parco dei Picentini potrà procedere alla nomina della Giunta Esecutiva e completare la sua struttura politico-amministrativa avviando in pieno la sua attività, in osservanza di quanto previsto dalla Legge Regionale 33/93 (Legge Regionale che ha istituito le aree protette nella Regione Campania)”.