Atripalda – F.R., sessantenne pluri-pregiudicato originario della provincia irpina, ma da tempo residente nella cittadina del Sabato, nel febbraio scorso era stato sottoposto dal Tribunale di Avellino alla misura di prevenzione con obbligo di soggiorno per la durata di anni 3 e mesi 6; avverso tale provvedimento aveva proposto appello per il tramite del proprio difensore.
In data odierna la Corte di Appello di Napoli sez. 8, in parziale accoglimento dell’atto di appello proposto da F.R. – assistito dall’avv. Mauro Alvino – ha ridotto la misura di prevenzione con obbligo di soggiorno ad 2 anni. La difesa è riuscita a dimostrare che la pericolosità sociale, a causa dell’età del preposto e delle sue condizioni di salute, era ampiamente diminuita.
F.R., che già era stato sottoposto nel 2012 alla misura di sicurezza della Casa lavoro poi sostituita dal Magistrato di sorveglianza di Avellino con la libertà vigilata, nell’estate del 2010 si era reso protagonista di una breve latitanza proprio per sottrarsi alla misura della casa lavoro e fu tratto in arresto a Napoli dove era stato trovato in possesso di documenti falsi.