Mini Imu in scadenza – Leo: “Esenti pagamenti sotto i 12 euro”

Scadenze in arrivo per la Mini Imu, l’ultima imposta sugli immobili. L’importo dovrà essere versato entro il 24 gennaio 2014 con le stesse modalità utilizzate per il versamento dell’Imu, vale a dire attraverso la presentazione del modello F24 presso gli sportelli bancari o postali.
Le regole da seguire per i proprietari di immobili nel capoluogo sono state spiegate dalla dottoressa Amalia Leo, responsabile dell’ufficio tributi del Comune di Avellino.
“Entro il 24 gennaio – spiega la dirigente – bisogna pagare l’imposta riferita all’anno 2013, in quanto per una legge statale i possessori di prima abitazione e relative pertinenze non l’hanno pagata. Lo Stato poi non ha trovato la necessaria copertura e per questo chiede a tutti i contribuenti un mini sacrificio”
Amalia Leo entrando nello specifico, ha spiegato che sono soggetti al pagamento della Mini Imu tutti i possessori di abitazioni e relative pertinenze: garage, sottotetti, categorie C2 e C6. Mentre sono esenti tutti pagamenti inferiori ai 12 euro. “Partendo dal presupposto che sarebbero esenti i comuni che non hanno elevato l’aliquota del 4 per mille – aggiunge la Leo – il comune di Avellino che ha mantenuto sempre un’aliquota del 5 e 50 per mille fa pagare sulla differenza dell’1 e 50 per mille al netto di tutte le detrazioni la misura del 40 per cento”.
Per avere informazioni più dettagliate e procedere facilmente al calcolo dell’imposta, i cittadini possono consultare il sito del Comune: “Dirlo così sembra un calcolo farraginoso – conclude la funzionaria – ma il comune si è attivato con un programmino ad hoc visionabile sul sito istituzionale sezione Imu. Dopodichè basta seguire la procedura su pagamento Imu 2013 , inserire esclusivamente le rendite catastali e eventualmente il numero di figli inferiori ai 26 anni, poi il programma procede automaticamente: si inseriscono le proproe generalità, codice fiscale e indirizzo. Infine si procede con la stampa del modello F24 che poi viene versato in banca o in posta”.