Incidente ad Aiello, Melchionna: “Incentiviamo i controlli”

All’indomani dell’incidente sul lavoro verificatosi ad Aiello del Sabato, dove lo smottamento del terreno in un cantiere ha letteralmente sepolto un operaio e il titolare dell’impresa, sale l’allarme per i numerosi incidenti che continuano a verificarsi sui posti di lavoro. Nella stessa giornata, infatti, anche a Solofra un operaio è caduto da una impalcatura a 5 metri di altezza. “le misure di sicurezza – avvertono dalla Filca Cisl – sono sistematicamente ignorate perché manca completamente la cultura della legalità e della conduzione sicura del lavoro come valore aggiunto del fare impresa”. Dura la presa di coscienza del segretario generale Mario Melchionna: “Nei cantieri edili si può morire senza che i responsabili scontino le proprie colpe. E se ieri l’esito non è stato drammatico è stato solo per un caso fortuito”. Insomma, la formula con cui combattere il problema sarebbe l’incentivazione dell’attività ispettiva nei cantieri accompagnata da una salda campagna culturale giocata sulla prevenzione e sull’informazione. “Una patente per le imprese operanti in edilizia attesterebbe una soglia minima di criteri e in particolare quelli riguardanti la sicurezza sul lavoro”.