Teatro d’Europa, ultimo appuntamento a Cesinali

Ultimo  appuntamento  del  2013  al  Teatro  d’Europa  nel  segno  della  solidarietà.  Domenica  29  dicembre  alle  ore  19.30  La  Compagnia  Instabile  e  Traballante  del  Rione  Sanità,  composta  da  medici,    infermieri  (…  e  qualche  paziente)  dell’Ospedale  “Moscati”  di  Avellino,    presenta  alla  sua  terza  replica    uno  dei  grandi  classici  della  commedia  napoletana,  Miseria  e  Nobiltà,  il  capolavoro in tre atti scritto da Eduardo Scarpetta nel 1888 e lo fa  con una importante  iniziativa  per la solidarietà, infatti i proventi dello spettacolo saranno destinati per sostenere l’Associazione  “BURUNDI-AMO ONLUS creata da padre Jean Claude Ndayishimiye “Divertirsi, sorridere e insieme offrire un gesto concreto di solidarietà per chi ha più bisogno” E’ questo l’invito  rivolto dal direttore artistico Luigi Frasca. “Le Associazioni sono il valore aggiunto della nostra società. Con il loro lavoro contribuiscono ad integrare i servizi offerti dalle istituzioni e a colmare i vuoti che a volte si vengono a creare. Gli spettacoli proposti al Teatro d’Europa sono un’occasione per stare insieme nella gioia, ma anche un’opportunità preziosa per valorizzare l’operato delle associazioni e far crescere il senso di solidarietà di tutti i cittadini nei confronti di chi è nel bisogno”. Dopo  i  successi  de  “La  figliata”  (2010)  e  “La  morte  di  Carnevale”  (2012),  la  Compagnia  passa  dall’arte  comica  e  tragica  di  Raffaele  Viviani  a  quella  più  allegra,  ma  non  per  questo  meno  importante e significativa, di Eduardo Scarpetta.   Impegnati in  questa  nuova  performance,  sotto la  regia  del  dr. Albino Zarrella,  sono  nel  ruolo  di  Felice:  Antonio Cirocco;  Luisella:  Anna  Todisco; Concetta:  Anna  La Cerra;  Semmolone: Renato  Tizzano; Gemma: Claudia Forlani; Eugenio: Carmine Brogna; Pupella: Pasqualina Testa; Luigino  Luca  Fiorillo;  Vincenzo:  Pasquale  Porcile;  Biase:  Fulvio  Tuccia;  Bettina:  Vincenza  Tarantino;  Peppeniello:  Vittorio  De  Silva;  Gioacchino:  Pierino  Pastena;  marchese  Ottavio:  Albino  Zarrella.  In  altri  ruoli  partecipano:  Elvira  Taccone; Maria  Rosaria  Di Matteo;  Assunta  Argenio;  Giovanni  De Chiara; Achille Di Benedetto; Giancarlo Farese; Gustavo Picardo, Antonio Serpico, Francesco  Laudati (scenografo). Una menzione  a  parte merita Carlo  Simeoni,  artista  salernitano  che  si  è  aggiunto  da  pochi  giorni  alla Compagnia per sostituire in extremis Gerardo Papa nel ruolo di Pasquale. Il dr. Papa difatti non  ha potuto raggiungere il traguardo dello spettacolo, nonostante l’impegno profuso nelle prove, per  via di uno sgradevole infortunio, ma – pur con le stampelle  (!)  –  sarà presente comunque tutte le  sere in veste di cantante.