Lunedì 23 correnti umide atlantiche continuano a lambire le regioni centro-settentrionali, mentre la perturbazione n.1 di dicembre insisterà tra le due Isole Maggiori ed il Nord Africa. Il tempo sarà quindi ancora caratterizzato da una nuvolosità diffusa al Nord, su Toscana, Umbria, Marche e su Sicilia e Sardegna, con cielo in prevalenza coperto. Da poco nuvoloso a temporaneamente nuvoloso sul resto del Centro e sulle regioni meridionali peninsulari. Qualche debole pioggia o pioviggine non è esclusa su Levante Ligure, Friuli e settori centro-meridionali della Sardegna. Nebbie fitte nelle ore più fredde al Nord e nelle zone interne del Centro, in parziale diradamento durante il giorno. Temperature stazionarie. Massime intorno a 9-11 °C al Nord (fino a 13-14 °C in Liguria), 11-15 °C al Centro e sui 13-16 °C al Sud e sulle due Isole Maggiori, con qualche punta di 18 °C in Sardegna.
Martedì 24, l’arrivo della parte più avanzata della perturbazione n.2 porterà molte nubi al Nord, sul versante tirrenico e sulla Sardegna, mentre la perturbazione n.1 tenderà ad allontanarsi verso l’Egeo interessando ancora con nuvolosità diffusa le coste ioniche. Si prevedono piogge al Nord-Ovest, inizialmente di debole intensità, in estensione al Triveneto entro la serata quando tenderanno ad intensificarsi ad iniziare dal Ponente Ligure. Nevicate sulle Alpi a quote superiori ai 1000-1200m. Qualche pioggia possibile anche sulle coste occidentali della Sardegna e su quelle orientali della Sicilia. Venti di libeccio in rinforzo sui mari di ponente. Temperature in lieve calo sul Piemonte. Massime intorno a 7-11 °C al Nord (fino a 13-14 °C in Liguria), 11-15 °C al Centro e sui 13-16 °C al Sud e sulle due Isole Maggiori.
Mercoledì 25, Natale, molte nubi al Centro-Nord e sulla Sardegna, poco nuvoloso al Sud ed in Sicilia ma con tendenza ad aumento della nuvolosità nel corso del giorno ad iniziare dalla Campania. Tempo perturbato al Nord, su Toscana e Sardegna con piogge anche forti che porteranno cumulate abbondanti su Liguria, pianura pedemontana lombarda e piemontese, Triveneto, Toscana e Sardegna centro-occidentale. Piogge tra deboli e moderate invece su Romagna, Marche, Umbria e Lazio. Nevicate abbondanti sulle Alpi a quote superiori ai 1200-1400m e sulle cime più elevate dell’Appennino Settentrionale. Venti forti di libeccio e ostro sui mari di ponente, con raffiche fino a burrasca. Scirocco sull’Adriatico. Mareggiate sulle coste liguri e della Versilia. Temperature in lieve aumento ovunque. Massime intorno a 8-14 °C al Nord, 12-16 °C al Centro e sui 14-18 °C al Sud e sulle due Isole Maggiori.
Giorni successivi – Giovedì 26, Santo Stefano, la perturbazione porterà al mattino ancora piogge su tutta l’Italia, di intensità moderata al Nord-Est ed in genere al Centro-Sud e sulle Isole, ad eccezione del medio e basso versante tirrenico dove invece potrebbero essere particolarmente intense, con cumulate abbondanti. Attenuazione delle precipitazioni dal pomeriggio al Nord-Ovest. Nevicate sull’Appennino a quote superiori ai 1300-1600m. Ancora venti forti, da ovest sui bacini di ponente e di scirocco sull’Adriatico meridionale. Venerdì 27 miglioramento, con le ultime piogge solo su Calabria e Sicilia.meteogliuliacci.it