Il Segretario Generale della Cisl Campania, Lina Lucci, intervenuta in occasione del primo Consiglio Generale UST IrpiniaSannio, presso la Camera di Commercio d Benevento, ha ribadito in primis la necessità di una maggiore sinergia tra Categorie e Confederazione, in linea con il grande progetto di riorganizzazione della Cisl che, già da tempo si è avviato in Campania e nelle Cisl di Avellino e Benevento, oggi IrpiniaSannio. In particolare, ha sottolineato la responsabilità del gruppo dirigente di sostenere, maggiormente questo processo delicato, ma al tempo stesso innovativo, che risponde ai nuovi bisogni socioe-conomici e quindi alla realtà drammatica che ad oggi la Regione Campani sta vivendo. “La USR non farà mai mancare il suo sostegno, come ha sempre fatto, con l’impegno di una maggiore presenza della CISL Regionale ai tavoli vertenziali territoriali”. Lucci ha inoltre espresso a gran voce la contrarietà della Cisl all’applicazione dell’attuale legge di stabilità che va rimodulata attraverso la riduzione della tassazione sul lavoro e sulle pensioni. “Questa modifica potrebbe portare ad un’eventuale ripresa dei consumi, occorre intervenire nell’ immediato, sulle rendite finanziarie e non gravare ulteriormente su persone che il più delle volte non riescono ad arrivare a fine mese”. Un’analisi precisa e puntuale delle principali vertenze in atto nella Regione Campania: dalla Sanità ai Trasporti, alla Forestazione, alle Crisi Industriali. “Cominciano ad arrivare i primi segnali di apertura da parte della Giunta Regionale con la concretizzazione dei benefici nel settore dei Trasporti campani, con la delibera sul decollo di ‘Campania Ambiente’, con il riconoscimento di gran parte delle spettanze arretrate dei lavoratori forestali”. Lucci ha poi rimarcato l’impegno delle CISL finalizzato alla destinazione di 300 milioni di euro per la crescita e lo sviluppo in Campania, -150 mln per le piccole e medie imprese e 150 mln per le aree d crisi-, d cui 50 mln destinati alle province di Avellino Benevento. “E’ inaccettabile, conclude Lucci, l’ inefficienza della Giunta Regionale che puntualmente disattende gli impegni assunti in precedenza con le OO.SS.. Proprio per questo la CISL ha incalzato più volte il Presidente della Giunta Regionale Stefano Caldoro, ottenendo la convocazione in soli tre giorni di ben 3 Giunte e l’approvazione delle Delibere relative a ‘Campania Ambiente’ e Forestazione. “Caldoro ha l’obbligo di richiamare alla responsabilità gli assessori inadempienti che hanno ritardato provvedimenti urgenti. La CISL, in caso contrario, abbandonerà la strada della coesione e della responsabilità per assumere iniziative di denuncia e di mobilitazione e qualsiasi strumento utile a garantire i diritti di tutti i lavoratori, pensionati, giovani, donne e immigrati.”- ha concluso Lucci. Sullo stesso tono le dichiarazioni di Mario Melchionna, Segretario generale Cisl Irpinia Sannio che ha ribadito la necessità di una maggiore attenzione della Regione per le Aree Interne e ha ricordato le principali questioni su cui da tempo si attendono risposte. “Occorrono risposte – ha ricordato Melchionna – sul completamento delle infrastrutture, a cominciare dall’Alta Capacità collegata all’annessa Stazione Hirpinia, la piattaforma logistica in Valle Ufita, la Lioni-Grottaminarda e la Paolise-Pianodardine, la Banda Larga e Ultra Larga, gli investimenti Pac per le aree di crisi previsti per Airola (30 milioni di euro) e Irpinia (20 milioni), il rifacimento e l’ammodernamento delle reti idriche e la gestione dei rifiuti, oltre che per progetti come il Data Center a Benevento. Sulla capacità di dare risposte efficaci e tempestiva della Regione Campania, come ha indicato il nostro Segretario Regionale, misureremo l’azione politica della Giunta”
Redazione Irpinia
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