Sindacati chiedono revoca delibera a Florio su riorganizzazione

“Nonostante le numeroso richieste delle OO.SS. volte a discutere la riorganizzazione dell’emergenza territoriale e psichiatrica alle quali, come sempre, il direttore generale dell’Asl Florio non si è nemmeno degnato di rispondere, nella giornata dell’8 ottobre è stata pubblicata una delibera che, d’imperio, riorganizza il servizio. – scrivono Marco D’ACUNTO Donato SPATOLA Ugo PETRETTA per i sindacati Cgil e Uil. – L’assunzione della deliberazione è un gravissimo episodio di attività antisindacale e, peraltro, nel merito è assolutamente discutibile. L’ASL e l’ingegnere Florio hanno violato le vigenti normative in tema di relazioni sindacali in quanto l’organizzazione e la disciplina degli uffici sono oggetto di consultazione con le Organizzazioni Sindacali e, come tali, gli atti loro inerenti scontano obbligo di informativa preventiva. Informativa che non c’è stata. La FP CGIL e la UIL FPL con forza la revoca della deliberazione e diffidano i destinatari della stessa (Direttore Uosm di Sant’Angelo dei Lombardi dott. Acerra, Direttore Uosm di Ariano Irpino dott. Fina, Direttore Uosm Avellino dott. Bianco, Direttore Uosm di Montoro dott. Tomasetti) a mettere in essere le disposizioni contenute al suo interno. La FP CGIL e la UIL FPL rappresentano fin da ora che ove entro il prossimo 15 ottobre la deliberazione non venisse revocata proclameranno lo stato di agitazione del personale e non esiteranno a denunciare l’Azienda Sanitaria Locale per condotta antisindacale.