Ariano, approvato il bilancio. Spostamenti nei gruppi di maggioranza

Il Consiglio comunale approva il “Bilancio annuale di Previsione 2012” e quindi il “Bilancio Pluriennale 2012-2014 e la Relazione revisionale e programmatica 2012-2014. La maggioranza consiliare, guidata dal Sindaco Antonio Mainiero, si è mostrata compatta nel sostenere il documento contabile che vede un pareggio di 40 milioni 160mila euro. In apertura di seduta del Civico consesso c’è stato il benvenuto al nuovo Assessore all’Urbanistica, Pasquale Li Pizzi, ed anche al Segretario generale sostituto, Francesco Esposito. Poi alcune comunicazioni di carattere politico con il ritorno nel suo gruppo d’origine “l’Orologio” da parte del Consigliere Alessandro Iannarone che ne diventa quindi capogruppo; la fuoriuscita dopo una breve parentesi dal “Nuovo Psi” di Alessandro Scaperrotta dichiaratosi Indipendente e la costituzione da parte dell’Assessore Crescenzo Pratola, dell’Assessore Luciano Leone e del Consigliere Vincenzo Cirillo dell’ “Udc Storico” di cui è capogruppo lo stesso Cirillo. Il Consiglio ha poi approvato alcuni debiti fuori bilancio illustrati dall’Assessore alle Finanze Crescenzo Pratola. Il totale dei debiti fuori bilancio ammonta a circa 26mila 800 euro: si tratta di 8 sentenze esecutive, emesse dal Giudice di Pace del Tribunale di Ariano, la maggior parte relative a risarcimento danni a seguito di sinistro. Sempre al Vicesindaco Pratola, è toccato illustrare attraverso una lunga relazione le diverse voci e la logica del Bilancio di Previsione, il terzo della consiliatura Mainiero: “Il Bilancio di previsione- ha affermato Pratola- rappresenta lo strumento operativo nel quale sono riassunti in termini finanziari i propositi dell’Amministrazione e la sua capacità politica di stabilire obiettivi chiari e definiti. Ma quest’anno, ancor più rispetto all’anno scorso, abbiamo dovuto confrontarci con la riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato; un milione e 200mila euro a cui vanno aggiunto gli 800mila euro dello scorso per un totale di 2 milioni di euro. Dunque la difficoltà è risultata notevole. Lo spirito però è stato quello di cercare di mantenere il livello dei servizi al cittadino nonostante i minor spazi di manovra, di realizzare tutte le economie possibili sulla spesa corrente andando a ridurre voci non indispensabili. Per la prima volta nella storia politica della Città di Ariano siamo intervenuti sull’indennità degli Assessori, del Presidente del Consiglio e del Sindaco risparmiando 23 mila euro annui”. Evidenziato con soddisfazione che il 16 di giugno la Giunta municipale ha approvato il “Rendiconto 2011” che vede un avanzo di amministrazione di circa 5 milioni e 100 mila euro, di cui 350mila non vincolati e spendibili. “Tale dato dimostra il ben operare da parte dell’Amministrazione comunale nella gestione delle risorse per l’anno 2011 a discapito del notevole scetticismo espresso da una parte della minoranza e dello stesso Collegio dei revisori”, ha aggiunto Pratola soffermandosi anche sul parere espresso sul Bilancio di Previsione dal collegio dei Revisori, lamentando il fatto che anche quest’anno l’approvazione è stata espressa con riserva. Un Bilancio, anche quest’anno, in rispondenza al Patto di Stabilità. Nessun taglio ai servizi alle persone, tagli laddove possibile, investimento sul necessario come lo sviluppo delle risorse umane, minimi aumenti delle aliquote: Imu fissata al 4 per mille per la prima casa e all’ 8,6 per mille per la seconda casa; addizionale Irpef al 6 per mille, Tarsu incrementata del 15 per cento a causa dei costi maggiori sui rifiuti. L’Assessore ha anche illustrato le cifre relative ai primi incassi Imu, per il momento soddisfacenti, pari ad un milione 172 mila euro ed ha annunciato una serrata lotta all’evasione ed un maggior coinvolgimento dei privati attraverso operazioni quale il Cimitero, Giorgione ed altre opere pubbliche. “Per sopperire alla carenza di finanziamenti da parte della Regione e del Governo centrale- ha spiegato- l’esperienza in atto per l’intervento di ampliamento del Cimitero e della ricostruzione dello storico Albergo Hotel Giorgione che vede coinvolti insieme al Comune imprese e privati cittadini che si fanno carico di forti anticipazioni, ritengo che si possa attuare la stessa procedura per realizzare altre opere pubbliche che al momento non hanno finanziamento”. Taglio netto vi è stato sulla spesa per la pubblica illuminazione utilizzando il sistema di accensione alternata con un risparmio previsto di 87mila euro annui. Altri tagli consistenti sui contenziosi sempre più gestiti all’interno dell’Ente grazie alla ristrutturazione degli uffici con la nuova dotazione organica. Nessun taglio, invece, alle spese del sociale: 46mila euro per il servizio sociale professionale, 12 mila euro quale quota partecipativa al Consorzio, 130mila euro come compartecipazione ai servizi socio sanitari. Invariate le tariffe sui servizi a domanda come il costo per la mensa ed il trasporto scolastici. Aumentato di 40mila euro il contributo all’Amu, Azienda di mobilità ufitana, prima di 400 mila euro ora di 440mila. Tra le voci in entrata 200 mila euro incassati grazie alla dismissione di beni comunali; si continuerà su questa strada con un nuovo bando. Nell’ambito dell’approvazione del Bilancio accolto favorevolmente e all’unanimità l’emendamento proposto dal Consigliere Benvenuto De Pasquale in merito all’attuazione dei Voucher già deliberato dal Consiglio comunale; si tratta di una importante forma di inclusione sociale e nel mondo del lavoro delle persone svantaggiate, di giovani, di donne e dei disoccupati ed uno strumento contro l’emersione del lavoro nero. Dopo il Bilancio il Consiglio ha approvato anche il Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo e l’individuazione nel Piano delle Antenne di un nuovo sito per l’istallazione di un impianto di stazione radio mobile per la telefonia cellulare presso la proprietà dell’Azienda di Mobilità Ufitana in località Scarnecchia.