Lunedì o verranno prorogati i contratti ai precari dell’Asl, oppure i lavoratori inizieranno lo sciopero della fame e faranno un presidio permanente alla sede di via degli Imbimbo. Altri giorni di riflessione, sperando in un ripensamento da parte del manager Sergio Florio. Mario Melchionna, segretario provinciale della Cisl irpina, annuncia: “La Regione è stata chiara: sono possibili le proroghe contrattuali purchè non si tratti di nuovo personale. I fondi ci sono e i lavoratori in questione hanno dimostrato negli anni di meritare il rinnovo. Se Florio non sbloccherà l’impasse, per quanto ci riguarda dovrà lasciare l’incarico di direttore generale”. La situazione all’Asl di Avellino è ritornata alla normalità, dopo che alcuni avevano occupato un piano degli uffici. Il quadro si è ricomposto solo quando il manager ha deciso di convocare un incontro per discutere della vicenda dei 17 lavoratori atipici a cui non è stato rinnovato il contratto dopo 8 anni di lavoro. Florio incontrerà sindacati e precari lunedì mattina alle 12.
Redazione Irpinia
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