8 libri scritti da Irpini da leggere in Estate

0
714
libri al mare
libri al mare

Cosa leggere durante le vacanze estive? Ecco alcune delle più recenti pubblicazioni di autori irpini, di vario genere e stile di scrittura, da portare con sé in vacanza.

In particolare, durante il periodo estivo è facile imbattersi in “top ten di libri da portare sotto l’ombrellone” e via dicendo, nelle quali vengono indicati i best seller del periodo e gli immancabili volumi cui dedicare parte del proprio tempo libero tra un tuffo al mare e una sagra tra amici.

Nessuna classifica nel nostro caso, solo un excursus tra alcune delle pubblicazioni “made in Irpinia” presenti in libreria e uscite in questa prima metà del 2015.

Iniziamo da un libro che per lungo tempo nella classifica “top ten” nazionale c’è stato. Lui è Vinicio Capossela (nato in Germania, ma irpino di fatto) che con il suo ultimo lavoro “Il paese dei coppoloni” (Feltrinelli, 2015) ha vinto a giugno il “Dante al Premio Strega”. Un viaggio attraverso miti e leggende che conduce fino al cuore dell’Irpinia, dove sono presenti le sue origini orgogliosamente manifestate, e dove vive ancora una cultura contadina e una ricchezza vera di cui l’Italia intera è rimasta orfana. Tanti personaggi, molteplici suggestioni e un entroterra da cui trarre valore.

Di recente pubblicazione “Matria. Avellino e l’Irpinia. Un esame di coscienza” (Mephite, 2015) del direttore della redazione “Il Mattino” di Avellino Generoso Picone: 198 pagine che rappresentano una sorta di taccuino di viaggio che racchiude in sé cinque anni di vicende irpine raccontate in 23 articoli. L’intento è quello di riflettere su quanto avvenuto nella provincia avellinese nel periodo proposto dall’autore, attraverso un’analisi ragionata che rintraccia una medesima linea di unione tra tutti gli avvenimenti.

Fiorina Capozzi
Fiorina Capozzi

Vincent Bolloré. Il nuovo re dei media europei” (goWare, 2015) è la recente uscita editoriale della giornalista avellinese de “ilfattoquotidiano.it” Fiorina Capozzi, che affronta le vicende del finanziere bretone Vincent Bolloré e dei suoi investimenti nei media italiani in un periodo di crisi. Un modo anche per far luce sulla fase di transizione che il mondo dei media sta attraversando, a partire dalla tecnologia (banda larga), nella consapevolezza che ogni cambiamento porti poi con sé grandi opportunità.

Delicato volume di poesie dedicate al momento della gravidanza è “Crisalide. Monologhi di una gravidanza” (Delta3, 2015) della poetessa avellinese nonché medico radiologo Graziella Di Grezia, intenso racconto in versi che parte da una singola voce in attesa per giungere a un dialogo a due di scoperta reciproca.

Scrittore e medico anch’egli, Gianfranco Orecchio è l’autore de “La signora del mare” (youcanprint, 2015), romanzo in cui sono protagonisti diversi personaggi, tra cui spicca una donna misteriosa, in viaggio verso i mari caldi della Grecia, ciascuno con la propria storia tra imprevisti ed emozioni tutte da scoprire.

Gli appassionati di cucina troveranno molto interessante il volume del giornalista e “chef” atripaldese Alfredo IannacconeSuggestioni di cucina vagabonda” (Scuderi Editrice, 2015), un viaggio ricco di gusto tra percorsi gastronomici caratterizzati da forte contaminazione e ispirazioni “zen”. In 252 pagine a colori l’autore racconta le sue emozioni, attraverso un percorso onirico-sensoriale basato sulla cucina d’autore.

Finita l’epoca del lamento, anche in Irpinia, si sta facendo strada l’idea che lo “stay hungry, stay foolish” di Steve Jobs non sia proprio una sciocchezza e che forse cambiare si può, anzi si deve!

Marco Grasso
Marco Grasso

Esempio di questa linea di pensiero è il libro “Più forti della crisi. Come trovare lavoro quando tutti lo perdono” di Marco Grasso e Donatella De Bartolomeis, Ed. Il Papavero; un agile volumetto di 135 pagine pensato per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, ma utile a chiunque sia alla ricerca di occupazione. Dare strumenti per vincere la “caccia al tesoro” dell’agognato lavoro e raccontare le storie di chi, nella nostra Irpinia, è riuscito a superare il contraccolpo della crisi, reinventarsi e raggiungere il successo è il modo scelto dagli autori per aiutare, concretamente, il lettore a cambiare le proprie strategie e ispirarsi a esempi vincenti e reali.

Da segnalare infine, il nuovo lavoro del professor Franco FestaIl confine dell’oblio” (Mephite, 2015), sesto libro della serie iniziata nel 2004 con “Delitto al Corso”, che coincide anche con l’ultima indagine dell’amato protagonista della saga, Mario Melillo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here