Sarà un bellissimo video realizzato dalla Scuola “De Amicis-Masi” di Atripalda ad aprire la serata
conclusiva, dedicata alle premiazioni, della V Edizione del Premio “TotaLife Onlus”.
L’appuntamento è per giovedì 2 luglio alle 18 all’Hotel “de la Ville” di Avellino.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione tra la LUISS Università “Guido Carli”, TotaLife onlus e
S.F.I. Sezione di Avellino, si chiude con un bilancio largamente positivo che diventa esaltante se si
pensa alle difficoltà organizzative incontrate lungo il percorso a causa dell’emergenza Covid.
Al premio hanno partecipato ben 13 istituti per complessive 39 classi e complessivi 450 alunni.
Sono stati 65 i lavori presentati dagli studenti: una grande prova di partecipazione, anche sotto il
profilo qualitativo. Tanti i lavori che hanno colpito positivamente la Commissione che ha infatti
deciso di premiare più lavori ex-equo, raddoppiando così il numero di ragazzi premiati e l’importo
complessivo stanziato da TotaLife.
Il premio era destinato agli studenti delle Scuole Superiori e delle Scuole Medie. Per gli studenti
più grandi il tema scelto era “Sviluppo economico, povertà e giustizia sociale: contraddizioni del
mondo contemporaneo e nuove prospettive”, per i ragazzi delle Medie è stato invece scelto il
tema dal titolo “Dignità e giustizia sociale, tra sviluppo economico e contraddizioni”.
Alla cerimonia parteciperanno anche Paola Di Natale Dirigente Tecnico USR Campania, il
presidente della società filosofica italiana sezione di Avellino Giovanni Sasso e Stefano Attili,
Responsabile Orientamento e Entrepreneurship dell’Università Luiss Guido Carli.
Oltre a due premi speciali, la Luiss è stata anche partner nell’organizzazione e gestione di un
percorso formativo per docenti ed allievi, volto ad approfondire, con il contributo di esperti del
mondo accademico, la tematica proposta per il concorso anche con la collaborazione della società
filosofica italiana sezione di Avellino.
Nelle settimane scorse, TotaLife è stata molto attiva anche sul fronte dell’emergenza Covid. In
apertura di incontro, il presidente Roberto Godas aggiornerà la platea sui progetti realizzati, grazie
alle donazioni del 5×1000, per complessivi 60.000 euro, di cui hanno beneficiato le aziende
ospedaliere di Avellino e Ariano e i presidi Ospedalieri di Ariano Irpino “Sant’Ottone Frangipane”,
di Scafati “Mauro Scarlato” e di Nocera Inferiore “Umberto I”. Consegnata anche spesa solidale a
famiglie irpine disagiate e maggiormente in difficoltà.