“Che cos’è una città?”: Avellino ospita De Magistris

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Continua il ciclo di incontri “Che cos’è?” organizzati dall’Associazione Ossigeno per dare risposte semplici a domande difficili. Lo scopo è mettere al centro del dibattito pubblico obiettivi comuni nell’interesse della collettività e creare un collegamento tra i cittadini con i protagonisti del nostro tempo.

Il progetto, curato da Luca Cipriano, presidente dell’Associazione nata 3 anni fa ad Avellino e con circa 500 soci, si pone come mission di ospitare in città importanti personalità chiamate a spiegare, in un’ora di tempo ed in maniera semplice, argomenti complessi: dalla politica alla giustizia, da come amministrare una città alla scuola, fino alla Costituzione.

Dopo la presenza di settimana scorsa del Ministro Paola De Micheli, intervistata dai giovani di Avellino, giovedì 12 dicembre (ore 17:30) nella Sala Blu del Carcere Borbonico ad Avellino sarà la volta del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ospite di Ossigeno per partecipare ad un confronto pubblico sul tema “Che cos’è una città?”.

Intervistato da Nicola Battista, responsabile della redazione de Il Mattino di Avellino, il sindaco de Magistris, racconterà in un’ora l’impegno nella Pubblica Amministrazione, le difficoltà e le sfide da raccogliere. Spiegherà quanto sia complesso guidare una città e i problemi legati alla gestione della cosa pubblica. Un modo per condividere, in maniera semplice, tematiche generali calate nel contesto socio-culturale contemporaneo e per attivare un dialogo costante con i protagonisti di diversi mondi dell’impegno civile.

«Ancora una volta ospitiamo ad Avellino uno dei protagonisti della vita pubblica nazionale, prima come magistrato impegnato in inchieste di prima linea, poi come parlamentare europeo, quindi, ormai da quasi un decennio, sindaco della città metropolitana di Napoli. Dopo la presenza del Ministro De Micheli, che ha spiegato ai giovani “Che cos’è la politica”, questa volta – commenta il presidente di Ossigeno Luca Cipriano – cercheremo di capire le difficoltà che ci sono nel guidare una Amministrazione, ma anche le opportunità e le prospettive di sviluppo che vanno raccolte
nell’interesse della collettività».