Ieri mattina al Ruggero II di Ariano Irpino, un piccolo “esercito” di sbandieratori ha accolto le delegazioni di Polonia, Romania, Spagna, Grecia, Turchia. Ben ventuno gli studenti che con i loro undici accompagnatori faranno tappa nel Tricolle fino al prossimo 29 novembre, nell’ambito del progetto “Preeti Language” per scoprire gli usi e le tradizioni dei loro “colleghi” italiani. “Lo sviluppo delle lingue, dal latino e greco al linguaggio dei social, passando per il linguaggio del corpo e dei segni”. Questo il tema del progetto messo a segno sapientemente dai docenti del Ruggero II che da anni si prodigano per far vivere agli studenti significative esperienze di scambi culturali e linguistici. “Compito della nostra scuola – ha dichiarato la coordinatrice del progetto, professoressa Linda De Pasquale – è lo studio delle origini latine dell’italiano e dell’inglese. Si lavorerà su pièces teatrali in latino, preparati dai nostri studenti, che verranno tradotti in inglese moderno e recitati in entrambe le lingue”. Nella loro permanenza in Italia, gli studenti stranieri saranno accompagnati dai colleghi avellinesi alla scoperta delle bellezze campane in un viaggio che si articolerà tra Pompei, Napoli e Benevento. “La mobilità ai fini dell’apprendimento – ha dichiarato la dirigente scolastica del Ruggero II, professoressa Teresa De Vito – è un punto fondamentale della nostra scuola. Uno degli obiettivi prioritari che ci siamo prefissati è quello di accompagnare le nuove generazioni in quel processo di crescita individuale, alla scoperta di un mondo ricco di persone con cui confrontarsi, di interessi e di stimoli da cogliere, nell’assoluta convinzione che gli incontri interculturali abbiano un impatto davvero forte sull’apprendimento e sulla formazione dell’individuo”.
Progetto Erasmus+, l’esperienza del Ruggero II di Ariano Irpino
